Uno spazio libero, informale e critico: vi presentiamo una nuova puntata di “Lo ho-BIT”, il programma ideato e condotto dall’Avv. Andrea Lisi, ospitato da Movimento Roosevelt su MRTV.

Nella trentottesima puntata, l’avv. Andrea Lisi, insieme al Prof. Francesco Pizzetti e alla dott.ssa Maria Cristina Gaeta prova a delineare una prima analisi delle conseguenze mediatiche del conflitto russo-ucraino e delle possibili ricadute in termini di sostenibilità per il mercato digitale europeo.

Muri di consenso digitale

Quella che si sta combattendo in Ucraina non è una semplice cyberwar, ma una social war: più insidiosa e inaspettata si costruisce attraverso i muri di cemento armato del consenso digitale. Ma che peso ha la libera circolazione e l’esattezza delle informazioni su questo inedito campo di battaglia mediatico?

L’(in)sostenibilità di un conflitto mondiale

L’effetto sul mercato europeo non è da sottovalutare e ha già avuto diversi contraccolpi derivati dai pesanti veti per l’import ed export da/verso la Russia. Le limitazioni in atto per contrastare l’economia russa stanno arrecando danni al già precario scenario europeo post-pandemico, penalizzando l’equilibrio tra innovazione e sostenibilità

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