Vi segnaliamo alcune “riflessioni sparse” dell’Avv. Andrea Lisi sull’attuale situazione di emergenza nazionale condensate in un breve articolo sul suo canale Linkedin.
La politica è specchio di noi stessi
Quella che in questi giorni chiamiamo “guerra” sta in realtà consentendo allo Stato di procedere indisturbato e senza osservanza di intricati “orpelli” e “superate” regole, rendendo ancora più evidente la nostra piccolezza.
Diversi sono i temi che meritano invece di essere osservati con la lente di ingrandimento: in primis la trasparenza (che non c’è), a parimerito la privacy (una nebulosa materia tacciata di imbrigliare la nostra salvezza), ancora le raccolte fondi (che non vanno messe in discussione), senza tralasciare i tentativi di sciacallaggio nei confronti di chi è in preda al panico da coronavirus.
In “guerra” tutto è lecito
Eppure, proprio nell’emergenza si dovrebbe misurare la tenuta di uno Stato democratico, troppo impegnato però altrove, nel reclutare un esercito di “esperti espertissimi” (non si sa bene di cosa) evitando selezioni.
L’importante è che si faccia e si faccia in fretta. Poi che funzioni o no, che ci importa.
L’Avv. Andrea Lisi richiama l’attenzione sull’importanza di riflettere, proprio in questo momento, sui possibili significati e sfaccettature del concetto di democrazia, perchè la memoria storica di ogni nostra conquista sociale si sta sbriciolando sotto l’onda d’urto ingannevole delle fake news e degli sterili proclami.
L’articolo nella sua versione integrale, è consultabile al seguente link
Sosteniamo la Croce Rossa Italiana
Il Team di Studio legale Lisi e Digital&Law Department vi invitano a “fare comunità” e sostenere la Croce Rossa Italiana: basta condividere gli hashtag #attentialletruffe e #donacontroilvirus nei vostri post, indicando il link ufficiale della CRI dal quale poter fare una donazione.
Grazie a tutti coloro che vorranno condividere l’iniziativa.