Con Dpcm del 26 gennaio 2023 è stato istituito un Comitato consultivo di esperti di comprovata esperienza e qualificazione in materia di innovazione tecnologica e transizione digitale della PA che affiancherà il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, Sen. Alessio Butti per guidare la trasformazione digitale del Paese.
I componenti
La task force di esperti è presieduta dal Prof. Donato Limone, docente di informatica giuridica e tra i componenti c’è anche l’Avv. Andrea Lisi, coordinatore di Studio Legale Lisi e Digital&Law. Gli altri nomi appartenenti alla rosa di esperti sono:
– Ing. Giovanni Manca – componente – (area tematica di competenza: regolamentazione tecnica, eIDAS, sicurezza informatica, firme elettroniche e conservazione documenti informatici)
– Prof. Gianni Penzo Doria – componente – (area tematica di competenza: archivi digitali e sistemi informativi e documentali pubblici digitali)
– Dott. Enzo Chilelli – componente – (area tematica di competenza: archivi digitali e sistemi informativi e documentali pubblici digitali)
– D.ssa Roberta Lignola – componente (drafting normativo)
– Avv. Enzo Morelli, componente – (area di competenza comunicazione interattiva, sicurezza dei contenuti digitali)
– Avv. Silvia Carosini – componente – (area di competenza legislazione internazionale, trasparenza e anticorruzione)
Scopo e durata delle attività
Il Comitato nasce con la finalità di assicurare un impulso attuativo nell’ambito della semplificazione, riorganizzazione e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, in relazione agli obiettivi strategici e programmatici individuati dal Sottosegretario in materia, per garantirne il raggiungimento tanto in ambito nazionale, quanto in sede europea.
Gli esperti avranno tempo un anno per operare presso la segreteria tecnica del Sottosegretario di Stato con riunioni di cadenza mensile: nella giornata di oggi, 23 febbraio 2023, si è tenuto il primo incontro al quale ha preso parte anche l’Avv. Andrea Lisi.
Tra le questioni più urgenti sul tavolo anche il tema dell’identità digitale e il destino di SPID.