Vi segnaliamo una nuova intervista rilasciata dall’avv. Andrea Lisi ai microfoni di IusLaw Webradio a proposito della bozza delle nuove Linee Guida su Formazione, Gestione e Conservazione dei documenti informatici.
A seguito di un precedente intervento su Agendadigitale.eu, l’avv. Lisi affronta insieme all’avv. Angelo Marzo, una disamina delle caratteristiche della nuova bozza, mettendo a fuoco diversi punti, di natura formale e metodologica, da una prospettiva squisitamente giuridica.
L’evoluzione dei precedenti “decreti”, avvenuta a seguito delle modifiche apportate all’art.71 del CAD, lascerebbe di fatto disorientata la schiera dei giuristi, abituata a forma più “tipiche” per questa fonte normativa.
La scelta di AgID è infatti orientata a favorire lo snellimento dei tempi di preparazione di un apparato di regole così tecniche, la cui efficacia peraltro è stata legittimata da un parere del Consiglio di Stato richiamato dalla stessa Agenzia nel testo della bozza. L’interprete potrebbe invece cogliere in questo una “excusatio non petita” volta a giustificare un diverso approccio metodologico, poco consono al rilievo dell’apparato tecnico, malgrado la velocizzazione dell’iter burocratico sembri adeguarsi meglio alla gestione del cambiamento tecnologico.
Vi invitiamo a consultare il podcast dell’intervista al seguente link
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