Coronavirus, forse queste autodichiarazioni si potevano gestire meglio

Il dibattito di queste ore si concentra su cosa i cittadini possono o non possono fare. In un’Italia interamente bollata come zona rossa, le incertezze non sono poche e manca, ancora una volta, la prontezza di gestire l’emergenza con un reale cambiamento attraverso soluzioni poco burocratiche e magari totalmente digitali.

È quanto rileva l’Avv. Andrea Lisi all’interno del suo Blog del Il Fatto Quotidiano, in merito all’introduzione delle autodichiarazioni cartacee, scaricabili dal Ministero dell’interno, da utilizzare per poter giustificare un proprio spostamento da casa.

È intorno alla gestione di queste attività che si concentra l’analisi di una procedura per certi versi assurda e anacronistica, potenzialmente rischiosa per la diffusione stessa del contagio!

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