Continua la saga di Immuni tra imbarazzi e passi del gambero

Si respira un po’ ovunque aria smarrita di flop.

È la sensazione che l’Avv. Lisi rileva nel suo ultimo intervento sulle pagine di K4Biz, dedicato ad Immuni. A questa sensazione si somma il parere di numerosi esperti, sul reale funzionamento dell’App.

Ecco l’ultima analisi di una vicenda, fonte di diffusi imbarazzi.

 

La mancanza di strategia dietro ai numeri gonfiati

I numeri delle attivazioni appaiono a qualcuno un po’ “gonfiati” e non denoterebbero una grande risposta da parte degli italiani, malgrado l’incredibile impegno in termini di comunicazione profuso dal governo. Tuttavia, quello che pesa davvero su Immuni è la sensazione che ci sia la totale mancanza di una solida strategia di fondo e di efficace coordinamento tra ministeri e ciò mina alle radici l’intera tenuta del progetto così come è stato impostato sino ad oggi.

 

Dietro l’innamoramento, si cela la dipendenza

Del resto, si è deciso, sull’onda di un entusiasmo, speriamo sincero, di poggiare l’intero sistema di tracing (in realtà trattasi più propriamente di un exposure notification solution) sulle API di Apple e Google e le conseguenze di tale decisione a livello politico-economico non devono sfuggirci.

Francia e Inghilterra, ad esempio, hanno puntato su una maggiore indipendenza e autonomia per le loro applicazioni, pur con tutte le difficoltà pratiche che ciò comporta. Noi in fretta e furia, sotto l’effetto di un innamoramento verso la tecnologia scelta, abbiamo contrattualizzato con Bending Spoons una soluzione che dipendesse a doppia mandata da due player esteri.

 

Abbiamo comprato una barca per scalare una montagna?

Ce le stiamo ponendo queste domande a monte della scelta di questa o quella tecnologia? E se il Bluetooth non è affidabile per ciò che vorremmo ottenere perché si vuole cedere a tali tentazioni? Sviluppare una strategia a monte di una scelta, implica chiedersi prima di tutto se devo scalare una montagna o navigare lungo il mare per raggiungere un obiettivo prefissato, quindi verificare l’attrezzatura.

Per capire la reale situazione in cui versa il Paese, leggi la versione integrale dell’articolo al seguente link