Anonimizzazione dati sanitari – intervista all’ avv. Andrea Lisi

Vi segnaliamo l’intervista all’avv. Andrea Lisi rilasciata ai microfoni di IusLaw Webradio  in cui si analizza lo stato dell’arte in materia di trattamento dei dati sanitari.

L’antefatto

Il Regolamento (UE) 679/2016 – GDPR ha concesso agli Stati membri potere di azione nell’ambito del trattamento dati più delicati. Il nostro Garante per la protezione dei dati personali è intervenuto con provvedimento n. 55 del 7 marzo 2019 per fornire chiarimenti sull’applicazione della disciplina della protezione dei dati in ambito sanitario, a seguito delle novità introdotte dal GDPR, elencando una serie di deroghe al divieto generale di trattare le “categorie particolari di dati” stabilite dal comma 1 dell’art. 9 del GDPR.

L’inchiesta

Facendo seguito di un’inchiesta pubblicata sull’ultimo numero de “Il Salvagente”, l’avv Andrea Lisi esamina il caso di una multinazionale che, sulla base di convenzioni, acquisisce dalle ASL e dagli Ospedali dati anonimizzati, per poi rivenderli ad altri soggetti.

Gli interrogativi

In verità, il dato anonimizzato non rientra nel perimetro del GDPR, ma cosa prevede il nostro Codice Privacy? Il Garante ha autorizzato questi trattamenti? A quali soggetti vengono rivenduti questi dati? Gli interessati sono stati informati?

Per trovare una risposta ai numerosi interrogativi nati dalla vicenda, vi invitiamo ad ascoltare il podcast completo al seguente link
[Intervista realizzata da Angelo Marzo]