Segnaliamo che è stato pubblicato sul sito Docs.Italia il documento contenente la bozza delle Linee Guida che andranno ad aggiornare e sostituire le attuali regole tecniche in materia di formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, previste dall’art. 71 del CAD.
Un corpus normativo unico
Tra i principali obiettivi perseguiti da AgID, in accordo con il Team per la trasformazione digitale, vi è quello di racchiudere in un unico corpus normativo la materia, per ottenere delle Linee Guida che disciplinino gli ambiti tecnici propri del settore degli archivi digitali, nel rispetto della normativa sui Beni Culturali, apportando un decisivo contributo per l’annunciata e attesa rivoluzione della PA digitale.
Il periodo di consultazione pubblica
La bozza sarà sottoposta a consultazione pubblica per poi ricevere, prima della definitiva pubblicazione, i pareri alle Amministrazioni competenti, del Garante per la protezione dei dati personali e alla Conferenza unificata. Nell’attuale fase, dunque, gli addetti ai lavori potranno avanzare le loro osservazioni.
Il periodo avrà la durata di 30 giorni.
Le prime considerazioni dei nostri esperti
“Queste linee guida si attendevano da molto tempo- ha dichiarato l’Avv. Andrea Lisi – anche perché si era fermi al 2013 mentre la tecnologia informatica e i sistemi tendono a cambiare con una certa rapidità. Sicuramente si è raggiunta una maggiore sistematicità e un maggiore coordinamento tra le varie regole tecniche. Anche come Anorc Mercato e Professioni – assicura infine l’avv. Andrea Lisi in qualità di Presidente di quest’ultima- interverremo per puntualizzare alcuni concetti”.
“La consultazione pubblica rappresenta il momento ufficiale per poter intervenire, secondo le modalità che indicherà la stessa Agenzia”, ha detto l’Avv. Luigi Foglia, spiegando che “questa fase riveste perciò un ruolo cruciale, in quanto AgID ‘ragiona’ correttamente su materie che conosce bene, ma, come è ovvio, non ha quell’esperienza ‘sul campo’ che possono apportare gli operatori del settore: noi come Associazione possiamo far valere la nostra esperienza decennale in ambito di formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, dicendo la nostra”. “AgID- ha concluso Foglia- farà poi le dovute valutazioni del caso, giudicando cosa sia possibile implementare o meno, lavorando, anche alla luce delle nostre osservazioni, alla stesura definitiva. Attendiamo con ansia quello che sarà un momento di aggiornamento importantissimo per il settore”.
La bozza
È possibile consultare il documento al seguente link – Bozza Linee Guida AgID