PA, algoritmi e cloud – Intervista all’Avv. Andrea Lisi su IusLaw WebRadio

LAvv. Andrea Lisi si confronta insieme all’ Avv. Angelo Marzo in una intervista per IusLaw Webradio sull’ultima pronuncia della Corte di Cassazione nei riguardi della pubblica amministrazione in tema di trasparenza su cloud e algoritmi.

💡Per approfondire leggi – PIENA TRASPARENZA DEGLI ALGORITMI PER LE PA E CLOUD NAZIONALE. UNA STRADA NECESSARIA A TUTELA DEI DIRITTI DEI CITTADINI

L’intervista

La cassazione ha rilasciato un’ordinanza, o comunque un provvedimento, alla luce della quale bisogna rivedere e riflettere un po’ sugli atteggiamenti della pubblica amministrazione in materia di algoritmi e consenso. Ci si chiede, quindi, dopo tale provvedimento la pubblica amministrazione può continuare ad usare software o sistemi in cloud non trasparenti con un consenso “imposto”?

Ho letto con attenzione l’ordinanza della Corte di Cassazione, concorde con una un’interpretazione del Garante della Privacy, che a mio parere è assolutamente corretta. Ne deriva una giusta applicazione in chiave evolutiva dell’art. 22 del GDPR, nel quale si esplicita che, tra le basi giuridiche del trattamento per poter consentire al Titolare di assumere delle decisioni basate esclusivamente su trattamenti automatizzati, c’è bisogno del consenso esplicito dell’interessato.

Ascolta l’intervista dal min 11.00 per approfondire la riflessione sull’ ordinanza della Corte di Cassazione.