Nella giornata di ieri, 17 settembre 2019, il MEF ha pubblicato le modalità con le quali Clienti, Fornitori e Intermediari (inclusi gli Intermediari PEPPOL) potranno interagire con NSO attraverso i Canali WS e SFTP.
In particolare, sono state definite le nuove funzionalità, disponibili sul Sistema di Interscambio delle fatture elettroniche (SdI) tra gli strumenti per Gestire il Canale, per l’accreditamento dei Canali web services (WS) e protocollo SFPT per la trasmissione e la ricezione degli Ordini e degli altri Documenti previsti nel processo di Ordinazione elettronica degli acquisti verso NSO il cui utilizzo diverrà obbligatorio dal prossimo 1° ottobre per tutti gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale.
L’NSO, messo a punto dal MEF – Ragioneria Generale dello Stato, è infatti il sistema con il quale saranno veicolati tra le parti (Enti, fornitori e intermediari) tutti i documenti attestanti l’ordinazione (gli ordini di acquisto e gli altri documenti utilizzati nella di disposizione dell’obbligazione) e l’esecuzione (i documenti di trasporto, gli stati di avanzamento lavori e gli altri documenti utilizzati nella fase di svolgimento dell’obbligazione) degli acquisti di beni e servizi da parte di Enti del SSN in ottemperanza a quanto previsto dal comma 411 della Legge 205/2017 (cd. Legge di Bilancio 2018) con il quale è previsto che “al fine di incentivare l’efficienza e la trasparenza del sistema di approvvigionamento della pubblica amministrazione, l’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’archiviazione dei documenti attestanti l’ordinazione e l’esecuzione degli acquisti di beni e servizi devono essere effettuate in forma elettronica.”
Un altro tassello di un più ampio progetto di informatizzazione dell’intero ciclo economico legato agli acquisti delle nostre amministrazioni pubbliche (Progetto APiR)
I privati e gli intermediari che vogliono utilizzare i canali Sftp e WS per l’invio e la ricezione dei documenti relativi agli ordini elettronici dovranno chiedere , se non l’hanno già fatto per le fatture elettroniche, l’attivazione di uno dei due canali di trasmissione attraverso l’apposita pagina web “Gestire il canale”.
Sarà poi necessario abilitare il canale attivato alla ricezione degli ordini e richiedere uno o più codici destinatario ordini B2B. Chi intende utilizzare la PEC non dovrà richiedere alcuna abilitazione.
Per le amministrazioni pubbliche che intendono accreditare uno o più Uffici ordinanti, invece, sarà necessario abilitare le proprie aree organizzative al servizio “Ordini” esposto nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni – IPA, seguendo le istruzioni pubblicate nella Guida IndicePA Area riservata presente nella sezione Documenti dell’IPA.