Paolo Cancelli

Paolo Cancelli

Accademico pontificio, direttore dell’Ufficio sviluppo e relazioni diplomatiche della Pontificia Accademia Mariana Internazionale.
Avvocato, docente universitario, direttore dell’Ufficio sviluppo della Pontificia Università Antonianum.

Nel sentiero tracciato dal Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune coltiva interessi di ricerca tesi a promuovere la cultura del dialogo come via, la collaborazione comune come condotta, la conoscenza reciproca come metodo e criterio, coordinando progetti interuniversitari e sviluppando reti di collaborazioni accademiche nel mondo, convegni internazionali e seminari interdisciplinari.

Nei ruoli stabili della Pontificia Università Antonianum dal maggio del 2015 come direttore dell’Ufficio sviluppo, promozione ed orientamento è docente di Ecologia del diritto, Diritto vivente dell’intelligenza artificiale, Analisi delle politiche pubbliche e Diplomazia delle culture.

In sinergia con il Centro per la ricerca dell’Università è coordinatore del progetto “Verso una rete internazionale per l’ecologia integrale” e coordinatore del Biennio di specializzazione in antropologia organizzativa. È membro del direttivo del progetto strategico “Oikos, la rete del Mediterraneo” e del “Comitato Euro-Mediterraneo per il dialogo”. In veste di esperto del cerimoniale internazionale e management pubblico cura il Liaison office per gli accordi accademici con le ambasciate, le università e le istituzioni governative, imprenditoriali e religiose.

Nominato accademico pontifico è direttore dell’Ufficio sviluppo e relazioni diplomatiche della Pontificia Accademia Mariana Internazionale. In tale prestigiosa istituzione è anche direttore dell’Osservatorio di analisi ed elaborazione dei dati, cofondatore del Dipartimento di studio e analisi dei fenomeni criminali e mafiosi e della Commissione Mariana Musulmano Cristiana.

Le onorificenze ricevute dalla Presidenza della Repubblica Italiana come Cavaliere dell’Ordine al merito, dal Sovrano Ordine di Malta con la Croce al merito Melitense; due encomi solenni ricevuti dalla Pontificia Accademia Mariana Internazionale per l’impegno profuso e i risultati ottenuti rafforzano ulteriormente la diaconia istituzionale del ruolo di avvocato, promuovendo l’incontro tra le culture, sinfonia delle diversità, plenitudo iuris, plenitudo civitatis per ridefinire la cittadinanza alla luce del Diritto della dignità umana.