di Chiara Pascali
Quante volte vi siete accaniti contro i maialini verdi scagliando con una fionda i noti Angry Birds? Sappiate che tutte le volte che lo avete fatto, la Nsa (National Security Agency, agenzia americana dei servizi segreti) e il Gchq britannico (Government Communications Headquarters, segmento dei servizi segreti britannici) hanno potenzialmente avuto accesso a tutti i vostri dati. Se l’APP è installata su un modello di cellulare di ultima generazione, la quantità di dati estraibili può essere ampia e diversificata e contenere anche delle informazioni sensibili come: il sesso, l’orientamento sessuale, lo stato civile, l’appartenenza etnica o l’esatta posizione del giocatore, in quanto permettono di accedere ai codici dello smartphone sul quale è stata installata l’applicazione.
Stesso meccanismo a chi utilizzata i social network per attivare la piattaforma di gioco. Se considerate che il gioco è stato scaricato oltre un milione di volte, è facile immaginare la miniera di dati a disposizione del governo britannico e/o americano. Sulla base delle rivelazioni di Snowden, grazie ad un sistema di data analysis, sarebbe stato tracciato anche l’orientamento politico degli utenti.
La società finladese proprietaria di Angry Birds, la Rovio, ha naturalmente smentito ogni collaborazione con i servizi segreti americani e inglesi.