A seguito della segnalazione di un cittadino, l’Autorità Garante della Privacy è intervenuta a bloccare la pubblicazione di alcuni dati personali sul portale della Regione Basilicata.
Sul sito infatti sono stati resi pubblici gli elenchi di chi era in attesa dei contributi per attività di efficientamento e risparmio energetico.
Contravvenendo alle norme sulla privacy e il trattamento dei dati personali, la Regione Basilicata ha pubblicato in chiaro le graduatorie comprensive di nomi, cognomi, codice identificativo, il contributo erogato e in alcuni casi anche il motivo dell’esclusione.
Secondo l’istruttoria portata avanti dal Garante i dati personali messi online e accessibili a chiunque sarebbero oltre diecimila di cui solo 935 effettivi beneficiari dei contributi.
Purtroppo casi come questo evidenziano come nella Pubblica Amministrazione italiana ci sia ancora moltissima confusione tra il rispetto della normativa sulla privacy e obblighi di trasparenza.