I “nativi digitali” sono ormai i destinatari di App ad hoc, spesso pensate apposta per i più piccini, in grado anche di includere funzionalità proprie dei social network e delle community.

Il Regolamento Europeo 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, non poteva non dedicare specifiche prescrizioni per i minorenni, ponendosi come obiettivo, tra gli altri, quello di incrementare il livello di tutela.

L’avv. Eleonora Mataloni, esperta in privacy e membro del network professionale D&L NET, è l’autrice di un approfondimento dedicato ai “nativi digitali” che, più o meno inconsapevolmente, accendono al web consegnando i propri dati, con la conseguente acquisizione da parte dei Titolari dei siti e gestori di App di ingenti quantità di informazioni riguardanti i profili, caratteristiche e preferenze dei minori.

L’articolo, pubblicato sulla Rivista EuroConference Legal, è consultabile al seguente link.