Disaster recovery e contrassegno elettronico: novità da DigitPA

Durante le torride settimane di agosto non si è fermata l’alacre attività dell’Agenzia per l’Italia Digitale (ex DigitPA). Segnaliamo in particolare due delle novità più significative di quest’ultimo mese.

Il 7 agosto sono state pubblicate dall’Agenzia le raccomandazioni rivolte alle pubbliche amministrazioni in materia di Disaster Recovery, la cui diffusione era già stata prevista nelle  “Linee Guida per il Disaster Recovery delle Pubbliche Amministrazioni” (di cui abbiamo parlato in un nostro precedente articolo).
Il CAD con l’art. 50-bis obbliga, infatti, le pubbliche amministrazioni a proteggere il prezioso patrimonio informativo da esse detenuto attraverso un’appropriata pianificazione che riguardi la continuità operativa e il disaster recovery, argomento dimostratosi ancora più cruciale in seguito al recente sisma in Emilia che ha purtroppo trovato impreparate numerose amministrazioni.
Il 10 agosto è stata invece aperta la consultazione pubblica (che durerà fino al 20 settembre) per le “Linee guida sul Contrassegno generato elettronicamente” redatte in base all’articolo 23-ter, comma 5, del CAD, che definiscono casi d’uso, scenari d’applicazione, caratteristiche tecniche, metodi e strumenti relativi al contrassegno generato elettronicamente, considerato strumento importante per contrastare l’utilizzo di documenti analogici e favorire l’attuazione dei principi dell’Agenda Digitale Italiana (per approfondimenti consigliamo la lettura dell’articolo "Il glifo protegge solo se stesso").