Nuova iniziativa di Garante privacy e Intelligence a tutela dei cittadini

Per garantire una maggiore sicurezza del trattamento dei dati personali dei cittadini, il Garante Privacy italiano e il Direttore Generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), in data 6 marzo hanno firmato un nuovo Protocollo d’intenti sulla protezione dei dati personali nelle attività di sicurezza cibernetica. Il documento, che rilancia le linee di intesa rinnovate nel 2017 e conferma le garanzie poste a presidio del trattamento dei dati personali effettuato dagli Organismi di informazione per la sicurezza, è stato revisionato in modo da garantire l’adeguamento alla nuova disciplina europea in ambito privacy e al D.Lgs 51/2018 c.d. direttiva “law enforcement“.

Il Protocollo di durata biennale, avrà lo scopo di assicurare lo scambio di informazioni e la promozione di buone pratiche di sicurezza cibernetica tra le due istituzioni

L’importanza di garantire un elevato grado di sicurezza viene espresso anche nella direttiva NIS[1]che rappresenta il primo insieme di regole sulla sicurezza informatica univoca a livello Europeo e ha come scopo principale non solo quello di migliorare le capacità di cyber security dei singoli Stati dell’Unione, ma anche  quello di raggiungere un livello elevato di sicurezza dei sistemi, delle reti e delle informazioni comune a tutti i Paesi membri dell’UE. 


[1]Direttiva (UE) 2016/1148 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2016, recante misure per un livello comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell’Unione