È stato prorogato di 30 giorni il termine di invio dell’impronta dei documenti tributari all’Agenzia delle Entrate. Si sposta quindi al primo marzo la dead line per l’adempimento di questo obbligo inizialmente fissata per il 31 gennaio. Da quanto si legge nel comunicato dell’Agenzia, motivo del rinvio pare siano state le tante segnalazioni ricevute circa le difficoltà a comunicare nei tempi previsti le annualità 2010 e precedenti, difficoltà “anche dovute al vincolo della procedura di acquisizione che consente la trasmissione di file multipli in maniera limitata”.
Oltre al citato comunicato stampa non è stato ancora ufficialmente pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate il relativo provvedimento che si spera contenga anche quelle utili specificazioni tanto sollecitate dall’associazione ANORC e da tempo attese.
L’Agenzia delle Entrate rimanda il termine per l’invio dell’impronta
Redazione13 Gennaio 2016Archivi digitali, eBusiness e contratti, eGov e sanità digitale, Privacy e sicurezza