Lo scorso 10 febbraio, i rappresentanti degli Stati membri dell’UE hanno raggiunto un accordo sul mandato negoziale del Consiglio dell’Unione europea per la bozza di Regolamento ePrivacy, che andrà a sostituire la vigente Direttiva europea ePrivacy.
L’Avv. Davide Maniscalco, componente del D&L NET, interviene sulle pagine della Rubrica Digital & Law di Key4biz, per offrirci un approfondimento sulle rinnovate garanzie di rispetto della vita privata e della vita familiare, nonché della protezione dei dati di carattere personale nel nuovo, mutato scenario tecnologico delle comunicazioni elettroniche.
Regolamento ePrivacy: una maggior tutela della vita privata e familiare
L’accelerazione verso l’approvazione del testo condiviso dagli Stati membri dell’UE, che costituirà la base dei successivi negoziati del Consiglio con il Parlamento europeo sulla versione finale del nuovo Regolamento. Al centro del dibattito l’enforcement della Direttiva ePrivacy in relazione alla tutela dei principi dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, con particolare riferimento agli aspetti più intimi della vita, con una rinnovata attenzione per il principio di riservatezza, che dovrebbe applicarsi ai mezzi di comunicazione attuali e futuri.
ePrivacy: le nuove disposizioni del Regolamento
Le disposizioni del nuovo Regolamento oggetto di mandato negoziale precisano e integrano le norme generali sulla protezione dei dati personali stabilite nel Regolamento (UE) 2016/679 traducendone i principi in regole specifiche relative a materie che non rientrano nell’ambito di applicazione del GDPR, come ad esempio, la tutela dei diritti degli utenti finali persone giuridiche. Altre importanti novità riguardano i servizi “machine-to-machine” e IoT e la raccolta e gestione dei Cookie.
Questo articolo è apparso originariamente su Key4biz.it. Per continuare a leggere la versione integrale clicca qui.